domenica 21 ottobre 2012

Xerografia

Lavorando nel suo garage nei pressi di New York, il fisico americano Chester Carlson crea un congegno capace di riprodurre fotograficamente testi e immagini. é il prototipo della fotocopiatrice moderna, che verrà presentato pubblicamente dall'inventore il 22 ottobre 1938. Soltanto nel 1944, però, Carlson riesce ad avere, dall'Istituto Battelle, l'aiuto finanziario necessario per sviluppare il suo dispositivo. L'invenzione viene chiamata "xerografia", dalla parola greca "xeros" che vuol dire "secco", poiché la macchina non ha bisogno di liquidi per ottenere le copie. Essa si basa, infatti, su un tamburo caricato elettrostaticamente e cosparso di polvere nera d'inchiostro, su cui si fanno imprimere gli elementi "neri" dell'originale.
La prima fotocopiatrice per ufficio verrà prodotta, nel 1947, da una piccola società di Rochester, la Haloyd, che si trasformerà poi nella multinazionale Rank Xerox.

sabato 20 ottobre 2012

PARTITO D'AZIONE (1942-1947)




Storia del Partito d'Azione


Giovanni De Luna

Il Partito d’Azione (fondato nel 1942 in collegamento ideale con l’omologo movimento risorgimentale di ispirazione mazziniana) si ruppe in due tronconi nel febbraio 1946, giusto sessant’anni fa, a seguito della scissione tra le sue anime, quella riformista e repubblicana di Ugo La Malfa e quella della sinistra socialista guidata da Emilio Lussu. Fu il preludio della fine, sancita dall’ultimo congresso nell’ottobre del 1947. Il partito che espresse il presidente del primo governo post-liberazione, Ferruccio Parri, già effettivo capo militare della Resistenza armata, ebbe quindi una vita molto breve. La sua vicenda coincise con gli anni della Resistenza e del varo della Costituzione. Fu il testimone e il protagonista di quella stagione irripetibile della nostra storia che segnò il passaggio dalla dittatura alla democrazia. Scomparve quando la Repubblica e la Costituzione diventarono una realtà irreversibile, quasi si fosse esaurito il suo compito, quello di incarnare il progetto di una minoranza che, rifiutando la politica come professione, si era impegnata in una scelta totalmente definita dalla dimensione etica dell’antifascismo. Proprio per questo, a tanti anni di distanza continua ancora a essere additato come una sorta di mito della nostra vita politica, un’“immagine” di ciò che l’Italia avrebbe potuto diventare e non è diventata: un Paese laico e moderno.

Giovanni De Luna insegna Storia contemporanea all’Università di Torino. Autore di fortunate trasmissioni radiofoniche e televisive, collabora a diverse testate giornalistiche tra cui “La Stampa” e “Tuttolibri”. Tra le sue numerose opere: Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana (1995), La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo (2004), Il corpo del nemico ucciso. Violenza e morte nella guerra contemporanea (2006). Ha curato L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, 3 volumi, quattro tomi (2005-2006).
 


sabato 13 ottobre 2012

Glamorous Glennis

Un'impresa che apre l'orizzonte del volo supersonico. è il 14 ottobre 1947 e da questo momento non c'è più limite ad aerei, e più tardi a navi spaziali, sempre più veloci. Il pilota americano Chuck Yeager supera il muro del suono a bordo dell'aerorazzo Bell X-1. è la prima volta che un uomo oltrepassa il temibile limite dei 1220 chilometri orari, al di là del quale nessuno può rendersi conto di cosa possa succedere: ogni precedente tentativo era fallito con la conseguente disintegrazione dell'aereo. Il Bell X-1, che il pilota battezza "Glamorous Glennis" in onore della "splendida" moglie, raggiunge i 16 mila metri, poi si dirige in picchiata verso terra. Al superamento della barriera del suono, l'aereo viene scosso da fortissime vibrazioni seguite da una calma perfetta. L'operazione è riuscita.